Terre di Kaleela

Votes taken by Hartia

view post Posted: 26/2/2024, 08:15     +12023 Review - Bookshelves
Dimenticavo...

✔ il libro più veloce: La strana biblioteca di Haruki Murakami. Un piccolo volumetto da 125 pagine, peraltro con un font anche più grosso del solito; dall'impostazioni che si è voluta dare al libro sembrerebbe quasi un racconto un bambini, e forse tale lo si può considerare. Ho spalmato la lettura in due giornate solamente perché mi piace addormentarmi con l'idea di scoprire, l'indomani, come avanzeranno i fatti (definibile altresì con la parola psicopatia!) ma si legge tranquillamente tutto d'un fiato.

∞ il libro più lento: Walden o vita nei boschi di Henry David Thoreau. Purtroppo questo titolo me lo porto dietro dal 2022, avanzo molto lentamente e controvoglia ma ho adorato Thoreau in altri scritti e voglio arrivare a concludere anche questo perché, in fondo, ne vale la pena, vi sono svariati passi degni di nota ma l'inconveniente è che sono disseminati in mezzo a tanta noia. Curioso che il titolo più conosciuto e diffuso di Thoreau sia anche quello meno entusiasmante!

✗ il libro più deludente: Walden o vita nei boschi di Henry David Thoreau. Nuovamente lui! Per il motivo accennato poc'anzi: mi ero tenuto questo suo titolo per ultimo, per concludere il suo ciclo di lettura col botto, essendo il libro di Thoreau più diffuso, e invece è stata, anzi è, considerando che non l'ho ancora terminato di leggere, una chiusura sofferente che mi porta ad agognare il raggiungimento delle bramate ultime pagine!

✫ il libro più sorprendente: I baffi di Emmanuel Carrère. L'ho letto per un GDL e come mi capita per ogni libro che non scelgo personalmente, per il quale pertanto non sento un'attrattività, inizio la lettura senza alcuna pretesa e, forse proprio per via di ciò, mi è piaciuto tantissimo. Rimando però al post linkato nel titolo dell'opera per i dettagli di quest'affermazione.
view post Posted: 22/2/2024, 08:05     +12023 Review - Bookshelves
Eccoci qua! Nel commentare l'andamento di questo anno di letture non v'è nulla di nuovo nelle mie modalità: sistematicamente non riesco a vincere la sfida della Reading Challenge! Starete pensando: perché non cambi gli obiettivi e non li riduci un po', se non riesci? Perché sono testardo! Perché mi piace sudarmi le vittorie (quando, e se, arriveranno!). Come ogni anno, con l'arrivo della primavera sboccio anche io e inizio a dedicarmi a tante attività all'aperto, agli sport, alle escursioni, alle serate con gli amici, perciò è sempre stato così, tra maggio e settembre compresi difficilmente trovo la voglia e il tempo per la lettura; semmai in questo periodo mi dedico ai fumetti. Ma quest'anno è stato un anno ancor più particolare, sono sopraggiunti nella mia vita due bimbi babybaby pertanto alla lettura non ho minimamente più pensato né ne ho sentito l'esigenza! Per la prima volta sono contento di avere perso la Challenge! gif Perché in fondo, tutto sommato, quest'anno ho davvero vinto! winner_first_h4h
view post Posted: 2/4/2023, 11:09     +1Ho perso... - Città di Nessun dove
CITAZIONE (T o r t u e @ 23/2/2023, 20:19) 
Io ho perso...la salute mentale :doh:

Benvenuta nel club! :bwa:

Io un mesetto fa persi il mio contenitore di latta dove tengo le mie immancabili pepite di liquirizia, sempre appresso a me, in tasca; un piccolo contenitore quadrato, bellissimo, raffigurante la scena di Alice nel paese delle meraviglie quando, giunta Alice davanti a una piccola porta inseguendo il Bianconiglio, trova su un tavolo una bottiglietta con la scritta "Bevimi" che la farà dapprima rimpicciolire per poter passare attraverso la piccolissima porticina e, alla seconda sorsata, ingigantire. Ecco, nell'oggetto che ho perso Alice aveva in mano un contenitore di latta con la scritta "Eat me"! Io l'ho sempre sfoggiato dicendo che le liquirizie contenute servissero a farmi diventare più alto, considerati i miei 170cm d'altezza di bassezza. E ora mi toccherà rimanere fisso a quella statura. Il mio viagra è andato perso. :ua:
Poi, inaspettatamente, a due settimane di distanza, ritrovo la mia amata scatolina in una mensola della palestra di Ancona dove vado a lezione di ballo e, in estasi per la gioia, mi sono mangiato le pepite tutte assieme... e crescendo a dismisura ho distrutto la palestra. Questi sono i fatti. Inconfutabili.

A dimostrazione che dico il vero:
view post Posted: 22/3/2023, 14:52     +1Playlist di San Patrizio - Sala della musica
E anche quest'anno per San Patrizio ho portato le danze irlandesi in una delle tante feste sparse per i pub romagnoli!

Aggiungerei alla lista:

  • The Lark in the Morning (Paddy Reilly)


  • A Place in the Choir (Barleycorn)


  • Dirty Old Town (The Pogues)


  • Drunken Lullabies (Flogging Molly)


  • Rose Tattoo (Dropkick Murphys)

  • view post Posted: 22/2/2023, 14:06     +1Citazioni - Sala della lettura
    1673221350530heavy_metal_1_novembre_2022_9788862670999
    CITAZIONE (J. R. R. Tolkien @ 22/02/2023, 14:06) 
    Amo la Storia, e quando mi trovo in un luogo avverto sempre il desiderio di conoscerne la storia, anche delle persone che lo abitano. Camminiamo in questo mondo e abbiamo con noi tutta la Storia che ci precede. Ma se devi scrivere una storia, allora la cosa da fare è andare alla fine e poi procedere a ritroso.

    Dall'intervista di Denys Gueroult del 1964, citata in Heavy Metal n. 1, a cura di Alessandro Bottero e Vincenzo Perrone, Sprea, Cernusco sul Naviglio, novembre 2022. ISBN 9788862670999.


    Edited by Hartia. - 22/2/2023, 14:25
    view post Posted: 13/2/2023, 07:52     +12023 Hartia.'s Reading Challenge - Bookshelves
    CITAZIONE (T o r t u e @ 7/2/2023, 16:38) 
    CITAZIONE (Hartia. @ 7/2/2023, 08:22) 
    A-ha, quindi anche tu ti forzi, in un certo senso, in questa specie di allenamenti! :doof: E dimmi, le lettere che scrivi, le invii a qualcuno, dunque è una corrispondenza, o le tieni per te?

    Le spedisco! Intrattengo una corrispondenza non particolarmente fitta, ma comunque sostanziosa, con Keira (sì, lei, quella che bazzica le TdK!) e un'altra con una ragazza della mia città, che ora vive altrove. :hi:

    Ma dai, che bello che portiate avanti questa corrispondenza pur potendovi scrivere, anche privatamente, qui sul forum! :yep:
    Da quanto tempo portate avanti questi contatti? La mia mente è già partita a immaginarsi una stanza piena di librerie colme di lettere incasellate come queste:

    :star: :nu:
    view post Posted: 20/1/2023, 03:25     +1Cosa state ascoltando? e Video Musicali - Sala della musica
    CITAZIONE (T o r t u e @ 3/1/2023, 12:53) 
    Non li ascoltavo da una vita!

    Eppure rimangono sempre travolgenti!

    Sullo stesso filone dei Franz Ferdinand:

    view post Posted: 16/1/2023, 09:40     +1Cosa indossi? - Taverna
    Essendo a lavoro dovrei indossare la divisa lavorativa ma dal momento che non me la forniscono utilizzo vecchi jeans larghi "a bragaloni", come li chiamava mia madre, e una felpa cattivissima di un gruppo black metal che ascoltavo quando avevo 16 anni (Helfahrt). E scarpe antinfortunistica, almeno quelle me le hanno fornite. :contr:
    view post Posted: 9/1/2023, 21:26     +1Ho perso... - Città di Nessun dove
    CITAZIONE (T o r t u e @ 9/1/2023, 17:41) 
    CITAZIONE (Hartia. @ 8/1/2023, 15:04) 
    Ahahah questo thread diverrà casa mia! Ho sempre la testa fra le nuvole, continuo a perdere cose o a spargerle in giro! :ops:

    L'ultima perdita: un paio di settimane fa ho lasciato l'ombrello in un bar di Tokyo... ombrello che avevo comprato il giorno stesso. Non ho avuto voglia di tornarlo a prendere, è rimasto lì!

    Io oggi ho rischiato di perdere l'ombrello, ma sono riuscita a portarlo a casa sano e salvo :woot:

    Aspetta! Assomiglia tanto al mio che ho perso! Anzi, no, è proprio lui, è il mio! :sisi:

    Oggi ho perso due pacchi di capsule caffè... senza nemmeno possederle! :ahh:
    Stavo facendo la spesa, sono convintissimo di avere preso due confezioni di capsule caffè dallo scaffale, verso il quale mi sono avvicinato diretto e veloce, perché prendo sempre il solito prodotto, intensità 700 della Splendid. Arrivo a casa e nella busta non ci sono. :boh: Torno a controllare in auto e non ci sono. :mmm: Recupero lo scontrino dal bidone, che non controllo mai, e non mi sono stati battuti i pacchi di capsule! Boh... forse li ho messi nel carrello di qualcun altro! :blinki:
    Ormai non mi stupisco nemmeno più di quanto riesca a essere stordito.
    view post Posted: 8/1/2023, 15:18     +16000 Rokusen - Gli abissi della follia - Horror
    jpg
    6000 ROKUSEN. GLI ABISSI DELLA FOLLIA vol. 1
    6000―ロクセン― 1 (6000 1)

    Nokuto Koike (storia, disegni), Manuela Capriati (traduzione)
    176 pp., Planet Manga, giu. 2013
    13x18 cm, b/n, 6,50 €
    brossurato, sovracoperta con alette
    ISBN 9788891250728


    Nell’abisso si consumano cose che rimangono ignote, avvolte da migliaia di metri cubi d’acqua e dall’oscurità marina. A 6000 metri di profondità si riapre un impianto, chiuso dopo una tragedia. Viene rimesso a nuovo e gestito da nuovi compratori, nuovi abitanti di quel luogo profondo. Ma vecchi fantasmi incombono, visioni e paure popolano i corridoi e le menti dei nuovi arrivati.


    Un inizio da paura, in tutti i sensi! Misterioso, angosciante, ansioso, claustrofobico. Questi gli aggettivi con i quali definirei questo volume. Spero che l'atmosfera si protragga nei prossimi volumi.

    Voto: 4,5/5.


    jpg

    6000 ROKUSEN. GLI ABISSI DELLA FOLLIA vol. 2
    6000―ロクセン― 2 (6000 2)


    Nokuto Koike (storia, disegni), Manuela Capriati (traduzione)
    176 pp., Planet Manga, ago. 2013
    13x18 cm, b/n, 6,50 €
    brossurato, sovracoperta con alette
    ISBN 9788891251565


    Alcuni anni dopo il tragico incidente che ha colpito il "Cofdeece", impianto sottomarino a 6000 metri di profondità, Kengo Kadokura e altri membri di una commissione d'indagine s'introducono nella struttura per rimetterla in funzione. Durante un test di controllo un blackout improvviso getta nell'oscurità l'intero complesso. E nel buio Kengo viene attaccato da "qualcosa"...


    Il mistero inizia pian piano a svelarsi e si infittiscono le supposizioni. Si rivela un oscuro thriller/horror in grado, in questo secondo volume, di mantenere l'ansia e l'angoscia già presentataci.

    Voto: 5/5.

    jpg
    6000 ROKUSEN - GLI ABISSI DELLA FOLLIA vol. 3
    (6000―ロクセン― 3) (6000 3)

    Nokuto Koike (storia, disegni), Manuela Capriati (traduzione)
    176 pp., Planet Manga, apr. 2014
    13x18 cm, b/n, 6,50
    brossurato, sovracoperta con alette
    ISBN 9788891254542


    Nell'impianto sottomarino "Cofdeece" si sono verificati inspiegabili incidenti. Viene perciò deciso il temporaneo ritorno in superficie della squadra di tecnici e operai. Durante l'evacuazione, però, qualcosa attacca Kengo Kadokura... Che cosa sta succedendo a 6000 metri di profondità? E cosa hanno scatenato nel buio coloro che in precedenza hanno abitato l'impianto?


    Inizia a farsi più chiaro chi o cosa si celi dietro al mistero del Cofdeece e pagheranno tale scoperta sulla propria pelle! Come in tutti i misteri, quando si scopre l'elemento celato, quell'alone che avvolge l'ignoto viene a mancare, ma certo nulla è ancora concluso, anzi, la situazione peggiora ulteriormente e pare sempre più improbabile una risalita in superficie! Manca un solo volume alla conclusione e, anche per via di ciò, non mi aspetto nulla di buono!

    Voto: 4/5.



    16417439258626000_rokusen_4

    6000 ROKUSEN - GLI ABISSI DELLA FOLLIA vol. 4
    (6000―ロクセン― 4) (6000 4)


    Nokuto Koike (storia, disegni), Manuela Capriati (traduzione)
    208 pp., Planet Manga, mag. 2014
    13x18 cm, b/n, 6,50
    brossurato, sovracoperta con alette
    ISBN 9788891254771


    L'impianto sottomarino Cofdeece è stato costruito sul fondo del Mare delle Filippine. Questa enorme struttura a 6000 metri di profondità nell'oceano è stata chiusa in seguito a un misterioso incidente, ed è rimasta a lungo abbandonata negli abissi marini. Dopo tre anni, Kengo Kadokura insieme a un gruppo di tecnici e scienziati scendono nelle profondità per valutare la possibilità di rimessa in funzione del complesso, ma ben presto si verificano inspiegabili eventi. Alcuni uomini dello staff vengono posseduti da qualcosa, mentre la struttura, a causa di un guasto, rischia di essere schiacciata dalla pressione dell'acqua. Nel delirio della situazione, Kengo e gli altri scoprono che l'ascensore che porta in superficie è stato scollegato e che la loro fine, intrappolati a 6000 metri di profondità, sta per giungere. Intanto un crudele ed efferato dio degli abissi riemerge dal passato...


    Un ultimo volume un po' affrettato, risulta evidente la corsa a dovere velocizzare il ritmo per giungere alla chiusura della storia. Diciamo che almeno un paio di volumi in più avrebbero permesso una gestione un po' più accurata e raffinata delle vicende. Si sarebbe persino potuta aumentare la suspance! Tutto sommato rimane un'opera ad alto potenziale (anche per un sequel!), che riesce a trasmettere la claustrofobia e l'ansia generata sia dal trovarsi a 6000 metri di profondità sia dagli strani avvenimenti che si susseguono. Anche i disegni sono degni di nota, tanto che voglio recuperare altre opere di Koike. Peccato sia così poco conosciuto, almeno in Italia.

    Voto: 4/5.
    view post Posted: 8/1/2023, 15:00     +1Cosa indossi? - Taverna
    Pur essendo un pomeriggio casalingo, indosso i miei immancabili jeans stretti (ma d'altronde anche a danza vado con i jeans! Lo stretching è sempre complicato!), felpa Pickwick grigio scuro di quando avevo 15 anni, quasi ombelicale (non mi piacciono le maglie che scendono sotto al sedere). Infine babbucce di Homer Simpson, quelle che si indossano infilando il piede dentro la bocca di Homer! :asd:
    view post Posted: 6/1/2023, 14:42     +22023 Hartia.'s Reading Challenge - Bookshelves
    Penso che lo scopo di queste auto-sfide faccia leva proprio sullo stimolo ad avvicinarsi alla lettura con più tenacia, e se ciò, nel tuo caso, ti spinge persino a sfruttare altri supporti/media/tipologie di lettura, beh, direi che queste challenge stanno proprio lavorando nel modo giusto!
    friends1

    In effetti, quando ho aperto il thread, avevo pensato di creare anche una sfida, a sé stante, per i fumetti (e una per le riviste, una per gli anime, una per le serie TV, una per i vinili... oddiooooooo adesso imposterò tutta la mia vita tramite challenge, è colpa vostraaaaa! :ahh: ) ma non vorrei fare il passo più lungo della gamba! Diciamo che, anzitutto, punto a superare l'obiettivo di questo 2023, poi l'anno prossimo vedremo.
    view post Posted: 1/1/2023, 23:44     +32022 Review - Bookshelves
    Che flop! Sia il mio intento letterario del 2022, sia in generale l'anno intero di per sé! Lo iniziai col Covid ed è stato un continuo declino, sob! :ops: I 33 anni li ricorderò come gli anni del mio annientamento. L'anno scorso scalavo roccia, ghiaccio, mi gettavo dai monti con la bici, correvo nei sentieri di montagna, mi lanciavo e non mi fermavo mai. Quest'anno: zero, riporto zero. Ma, oh beh, non sono certo qui per piangermi addosso, anzi, tutto ciò mi carica per intraprendere un 2023 pieno di riscatti! :woot: Mi riproporrò lo stesso obiettivo dell'anno scorso e, se sarò davvero bravo, recupererò l'ammanco letterario di questo 2022 appena terminato, tiè! :qui:

    Questo il mio resoconto.
    Mi ero prefissato 12 libri ma sono arrivato a iniziare e non finire il sesto. Devo però specificare che da giugno a dicembre (compresi) non ho toccato nemmeno una pagina. Non è così impossibile, forse forse... SI - PUO' - FAAAREEEEHHH!

    ✔ il libro più veloce: Mary Shelley - Metamorfosi. Racconti gotici letto in una decina di giorni, ma d'altronde è anche il libro più corto della mia lista, appena 88 pagine. Comprende tre racconti e non mi piace leggerne uno di seguito all'altro, preferisco lavorarli nella mente e assorbirli con calma senza sovrascriverli con nuovi scenari. Motivo per cui non leggo spesso raccolte di racconti o, se lo faccio, so che per arrivare a termine del volume impiegherò più tempo di quanto possa occuparmene un altro libro delle medesime dimensioni.
    ∞ il libro più lento: Henry David Thoreau - Walden o vita nei boschi iniziato ad agosto e non ancora terminato. Adoro la filosofia di Thoreau, trovo il suo pensiero molto affine al mio; perciò mi ero lasciato Walden per ultimo in quanto è il suo libro di cui più si parla, il suo più "famoso", passatemi il termine. Ma in tutta sincerità, per quanto mi dispiaccia ammetterlo, è il più noioso e pedante. Non riesco a proseguire. E non voglio gettare la spugna proprio perché si tratta di Thoreau.
    ✗ il libro più deludente: Henry David Thoreau - Walden o vita nei boschi per i motivi sopra elencati; mi ero ingigantito le aspettative, evidentemente. Parimenti inserirei anche Jean-Philippe Faure, Céline Girardet - Empatia. Al cuore della comunicazione nonviolenta perché mi aspettavo di trovare un altro tipo di lettura tra le mani, invece mi ha allontanato da questa pratica.
    ✫ il libro più sorprendente: e se dicessi che non ve ne sono stati, quest'anno?! Manga, fumetti e bedé qui non li conteggio, perciò non parlerò di questi. No, nulla davvero degno di nota tra i libri di quest'anno.
    view post Posted: 1/1/2023, 18:26     +22022 Inahime's Reading Challenge - Bookshelves
    Ah ma non si vince se non si raggiunge l'obiettivo? Allora forse avevo capito male io... a saperlo avrei letto un'infinità di libri! :fisc:
    view post Posted: 29/12/2022, 14:39     +1Permesso! Posso?! - Presentati
    Nel mio caso solo bassi :uffi: ... ma sono ancora qui! :yep:
    E comunque anche i benvenuto a distanza di tempo sono più che apprezzati: mi riportano alla prima data d'arrivo, come se da allora il tempo non fosse passato, come se quella data fosse oggi; perciò mi fanno sentire un sempregiovane! :cool:
    21 replies since 14/4/2008